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SCULTRICE, PERFORMER E ARBORICOLTRICE

infinite sono le strade che ci portano ad essere quello che siamo

FEDERICA

Federica cardillo

CHI SONO

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IL MIO PERCORSO -

Ciao, sono Federica Cardillo, scultrice, performer d’arte contemporanea e tree climber.

Mi sono laureata in marketing e comunicazione per poi frequentare l’accademia Albertina di belle arti e alcuni corsi presso la facoltà di botanica, sono ufficialmente abilitata ad operare sugli alberi attraverso l’arte del tree climbing.

La passione per l’arte, gli alberi e i funghi si è tradotta in un’unica missione: evidenziare la connessione imprescindibile tra la natura e l’ambiente urbano.

Questo pensiero mi ha ispirato un’opera scultorea unica: gigantesche montature di occhiali per gli alberi, collocate in contesti urbani o in prossimità dell’umanità offrendo una prospettiva innovativa e poetica sulla coesistenza tra gli alberi e la società.

Questo progetto che mi ha avvicinata al mondo complesso della vita degli alberi mi ha appassionata talmente da diventare una professionista del settore: sono una tree climber abilitata e arboricoltrice, collaboraro con numerosi colleghi per studiare i processi di crescita e vita di questi maestosi esseri viventi che ci circondano e proteggono da sempre, per prendermi cura della bellezza e sicurezza della loro e della nostra specie.

Benvenuti nel mio mondo, dove gli alberi diventano non solo spettatori, ma protagonisti di un dialogo tra l’uomo e la natura.
Con la mia arte, cerco di evidenziare la connessione tra la natura e l’ambiente urbano, offrendo una prospettiva innovativa e poetica sulla coesistenza tra gli alberi e la
società.

La performance sugli alberi è parte integrante del mio processo creativo, consentendomi di abbracciare fisicamente la bellezza e la forza degli alberi che ispirano le mie opere.
Attraverso la scultura e la scalata agli alberi, cerco di  trasmettere un messaggio di consapevolezza ambientale e di apprezzamento per la meraviglia della natura.

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tutti su per terra -

L’occhiale, simbolo di progresso e prima protesi umana, ha esteso la nostra capacità di percezione e apprendimento, consentendo la continuazione della cultura anche in tarda età.

Analogamente, l’albero, essere vivente longevo e amico dell’umanità, è ora osservato attraverso la lente dei miei occhiali scultorei.

In questo contesto, gli occhiali assumono un significato doppio: oltre a rappresentare il progresso umano e la cultura protratta, fungono da filtro attraverso il quale osserviamo e apprezziamo l’albero. L’albero, diventa il testimone silenzioso della nostra storia e dello sviluppo culturale. La fusione di questi simboli riflette la complessità della nostra relazione con la natura.

L’albero, nostro antico amico, assume ora il ruolo di osservatore, invitandoci a riflettere sulla nostra interazione con il mondo naturale. Attraverso la scultura degli occhiali, cerco di creare un dialogo visivo che celebri la simbiosi tra progresso umano e la preservazione del legame con la natura, esplorando il concetto di coesistenza e rispetto reciproco

Attraverso la scultura e la scalata agli alberi, cerco di trasmettere un messaggio di consapevolezza ambientale e di apprezzamento per la meraviglia della natura.

Questo lavoro mi ha avvicinato al mondo della cura e gestione dei grandi alberi e a farne una professione quotidiana.

Benvenuti nel mio mondo artistico, dove gli alberi diventano non solo spettatori, ma protagonisti di un dialogo tra arte uomo e natura.

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Il seme privo di principio e di fine che sta nel mezzo delle stazioni, questo bisogna meditare nel loto del cuore; ed esercitare il raggio di luna.

- abhinavagupta

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